Luigi XV e Madame Du Barry, sua ultima favorita, ritratti in un dipinto ottocentesco di Gyula Benczùr

I re francesi, fatta eccezione per l’onesto e morigerato Luigi XVI, si distinsero sempre per un comportamento tanto libertino quanto sfacciato, ma Luigi XV, che poi era il nonno dello sfortunato sovrano ghigliottinato durante il Terrore, fu in quest’arte davvero insuperabile.

Contare il numero di amanti entrate nel letto del re è impossibile, ma di molte di esse se ne conoscono i nomi e alcuni tratti biografici, a cominciare dalle due “favorite” più celebri, Madame de Pompadour e Madame du Barry.

Il dipinto ottocentesco che vedete riportato nella foto, opera di Gyula Benczùr, ritrae Luigi XV in compagnia proprio di Marie-Jeanne Bécu, contessa Du Barry, che ricoprì per ultima l’ambito ruolo di “amante in carica” del re, in pratica fino alla morte di quest’ultimo, sopraggiunta nel Maggio del 1774.

Bella, sfacciata, intrigante e pronta a tutto pur di ritagliarsi un posto nell’alta società, la Du Barry, di origini umilissime e figlia di padre ignoto, usò l’arma della seduzione per entrare nelle grazie dell’uomo più potente di Francia e divenirne la favorita, riuscendoci, pare, all’istante.

Essendo stata per anni una prostituta d’alto bordo, possiamo immaginare in che modo fu capace di tenere legato a sé per anni l’augusto amante, il quale del resto non fece mai mistero, neanche pubblicamente, di cosa di lei lo attraesse così tanto…

Tuttavia questa donna, un tempo potente e scaltra, era attesa da un destino tragico e beffardo: pur vivendo da decenni lontana dalla corte e pur non avendo colpe politiche da poterle addebitare, verrà condannata alla ghigliottina durante la Rivoluzione e giustiziata l’8 Dicembre 1793 (Foto da: commons.wikimedia.org).