Un primo piano di Luisa Ferida

Luisa Ferida, nome d’arte di Luigia Manfrini Farné, è stata una delle attrici italiane più celebri degli anni ’30 e ’40, una tra le più rappresentative del ventennio fascista.

La fama di questa donna bella e sfortunata, è tuttavia legata non tanto e non solo alla brillante carriera cinematografica, ma al tragico destino che la travolse, quasi certamente innocente, insieme al compagno Osvaldo Valenti, anch’esso attore, nello scorcio di Aprile del 1945, quando entrambi vennero fucilati dai partigiani.

Al momento della morte, le cui circostanze restano a tutt’oggi in gran parte oscure e sulle quali tornerò a soffermarmi in appositi post, la Ferida aveva solo 31 anni ed era incinta (vedi https://www.pilloledistoria.it//8783/storia-contemporanea/fu-sandro-pertini-ad-ordinare-la-morte-luisa-ferida-ed-osvaldo-valenti).

In rete ho trovato il filmato che di seguito riporto (da raistoria.rai.it), in cui si fa una brevissima ed oggettiva descrizione di quello che fu il fugace ma intenso percorso umano della sventurata artista (Foto da: ifioridelmale.it).