Ringrazio la rivista Vivesani per aver menzionato il mio blog
Nell’800 Cesare Lombroso, il discusso inventore dell’antropologia criminale, attribuì le frequenti cadute e visioni oniriche di cui Dante Alighieri affermava di essere spesso preda, all’epilessia, ma secondo un recente studio, il sommo poeta sarebbe stato invece narcolettico.
La narcolessia è un disturbo che costringe a subire durante il giorno improvvisi attacchi di sonno ai quali è impossibile sottrarsi.
Le prove?
Ce le fornisce Dante stesso nella sua Divina Commedia, in cui non solo l’autore asserisce di aver iniziato il viaggio intorpidito dal sonno, ma dove i riferimenti alla spossatezza fisica e all’impellente necessità di dormire, spesso in conseguenza di forti emozioni, sono continui.
Ulteriori richiami ai sintomi tipici della malattia si troverebbero anche nella Vita Nova (Foto da: maniericopernico.it).
Pubblicato il: 23 Marzo 2015
Pubblicato il: 25 Ottobre 2016
Pubblicato il: 18 Aprile 2017
Pubblicato il: 6 Agosto 2014
Pubblicato il: 4 Febbraio 2017
Pubblicato il: 5 Dicembre 2022
Pubblicato il: 10 Aprile 2017
Pubblicato il: 26 Febbraio 2024
Pubblicato il: 30 Agosto 2022
Pubblicato il: 29 Aprile 2016
Pubblicato il: 16 Luglio 2014
Pubblicato il: 18 Ottobre 2014