Ringrazio la rivista Vivesani per aver menzionato il mio blog
Quello tra l’Arciduchessa austriaca Maria Antonietta e il Delfino di Francia Luigi XVI, fu il tipico matrimonio politico combinato per ragioni di Stato, un fatto del tutto consueto nel XVIII secolo tra le grandi dinastie europee regnanti.
Il giorno delle nozze, celebrate il 16 Maggio 1770, i due giovanissimi contraenti, 14 anni lei, 15 lui, in pratica non si conoscevano neppure.
Che tipo di matrimonio fu il loro?
Che tipo di legame instaurarono?
Quasi certamente si trattò di un connubio di gran lunga più profondo e vero di tanti altri nati allo stesso modo e per le medesime ragioni, che pur senza mai trasformarsi in un grande amore passionale e totalizzante, divenne con il tempo un rapporto forte e affettuoso, alla fine cementato ancor di più dai dolori e dalle comuni difficoltà.
Nel primo periodo di matrimonio Luigi, adolescente timido, goffo e impacciato, ma di indole buona e sensibile, incontrò non poche difficoltà ad approcciare con la deliziosa e vivace consorte, la quale però, fin da subito, ebbe la sensazione di potersi fidare pienamente di quel giovane fisicamente poco affascinante ma ricco di rare virtù morali ed umane.
Un ulteriore e fondamentale collante per la coppia reale, fu costituito dai quattro figli giunti in seguito ad allietare le loro vite (Foto da: georgianagarden.blogspot.it).
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