Marlene Dietrich e Claudette Colbert

L‘ambiguità fu una delle “carte forti” giocate da Marlene Dietrich per essere e rimanere a lungo alla ribalta del jet-set internazionale, un espediente di cui probabilmente non avrebbe avuto neppure bisogno dato l’indiscutibile talento artistico di cui non era certo sprovvista, ma che di sicuro contribuì a renderla un personaggio chiacchierato e sempre sulla cresta dell’onda.

Descritta come una donna più sentimentale che passionale, la Dietrich intrecciò numerosi flirt sia con uomini che con donne, anche se per la maggior parte solo presunti.

Vennero definiti come “amicizie affettuose” i legami della diva con Mercedes de Acosta (amante anche di Greta Garbo) e con la grande cantante francese Edith Piaf, voci mai smentite né dall’interessata né, tanto meno, dalle case cinematografiche, intente anzi ad alimentare i pettegolezzi sull’immagine dell’attrice per fini economici.

Un’altra celebre conquista amorosa della Dietrich, sarebbe stata la collega Claudette Colbert, la “frangetta” bruna più famosa di Hollywood.

La veridicità o meno di tali flirt tutti al femminile non è ovviamente accertabile, ma la presunta bisessualità di Marlene Dietrich fu un tasto su cui anche sceneggiatori e registi batterono molto, tanto da volere che l’attrice recitasse spesso in abiti maschili (Foto da: pinterest.com).