Ringrazio la rivista Vivesani per aver menzionato il mio blog
Credete che vestirsi fosse un’operazione facile per la regina di Francia Maria Antonietta?
Niente lo era a Versailles, tutto si complicava nella corte più sfarzosa d’Europa, anche le mansioni più quotidiane e banali.
L’ abbigliamento, è risaputo, giocava un ruolo essenziale nella vita all’interno della reggia, e se le dame facevano a gara nello sfoggio degli abiti più preziosi ed eleganti, la regina non poteva di certo essere da meno, era il ruolo stesso ad imporglielo.
Per assolvere all’arduo compito nella maniera migliore possibile, ogni mattina Maria Antonietta riceveva una dama d’onore che portava con sé un grosso libro contenente i campioni di stoffa dei suoi vestiti e, sorreggendolo, dava tempo e modo alla prima donna del regno di scegliere quello che avrebbe preferito indossare durante la giornata.
L’operazione era laboriosa, lunga, piena di difficoltà: la regina aveva il dovere di essere impeccabile, bastava un nastro sbagliato, un merletto di troppo o un accessorio inadeguato a rovinare l’effetto d’insieme, con conseguente gran delusione generale.
E tenete conto del fatto che Maria Antonietta possedeva centinaia di abiti, con relative scarpe, borsette, calze, gioielli…(Foto da: galleryhip.com
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