Ringrazio la rivista Vivesani per aver menzionato il mio blog

Medioevo: un monaco assaggia il vino. Nelle mense dei conventi si serviva spesso ai pellegrini la minestra, di cui esistevano tante varietà

Medioevo: un monaco assaggia il vino. Nelle mense dei conventi si serviva spesso ai pellegrini la minestra, di cui esistevano tante varietà

Ecco un’altra ricetta di cucina che proviene direttamente dalle tavole delle mense dei conventi medievali, la cosiddetta minestra maritata, un piatto sostanzioso perfetto per ristorare i pellegrini stanchi di tanti secoli fa, ma anche per tirarsi su oggi nelle lunghe e fredde serate invernali.

Volete provarla?

Ecco cosa vi occorre e come procedere.

Minestra maritata: l’antica ricetta

Ingredienti (per 4 persone): 200 gr. di spuntature di maiale, 80 gr. di broccoli, 80 gr. di cavolfiore, 80 gr. di cavolo tipo verza, 80 gr. di cicoria, pane raffermo, olio extravergine d’oliva e sale q.b.

Dopo averle liberate dell’osso, tagliate le spuntature a pezzettini e fatele bollire a fiamma bassa per un’ora circa eliminando più volte il grasso in eccesso.

Dopo averle mondate e lavate accuratamente, in un recipiente a parte fate bollire per un’ora a fiamma bassa le verdure e a cottura quasi ultimata aggiungete le spuntature (ben scolate).

Aggiungete un pizzico di sale e fate bollire il tutto per 10 minuti.

Condite con l’olio e inzuppate nella minestra il pane raffermo, se preferite precedentemente abbrustolito (Foto da: wikipedia.org).

Leave A Comment

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Condividi questo post, scegli il social che preferisci!

About the Author: Maria Paola Macioci