Ottomani a tavola

Uno dei dolci ottomani più antichi è la Baklava, resa celebre dal sultano Mehmet alla fine dell’epoca medievale, nel ‘400.

La preparazione di questo dessert delizioso e molto calorico comporta, per mantenersi fedeli alla ricetta originale, l’utilizzo della cosiddetta pasta fillo, sottilissima e quasi trasparente, ma essa può essere tranquillamente sostituita con la comune pasta sfoglia, per noi più pratica e facile da reperire anche già pronta, nel caso.

Baklava di noci e pistacchi: ricetta originale

Per fare la Baklava occorrono i seguenti ingredienti (per 4 persone): 500 gr. di pasta fillo o sfoglia, 300 gr. di burro fuso, 300 gr. di noci o pistacchi (oppure entrambi) tritati; per lo sciroppo servono 500 gr. di zucchero, mezzo litro di acqua naturale e il succo di mezzo limone.

Mentre fate preriscaldare il forno a 180°C, imburrate una teglia, copritela con un foglio di pasta fillo (o sfoglia) e spennellate con il burro fuso.

Mettete un secondo foglio di pasta, spennellate con il burro e continuate in

Baklava

questo modo fino a quando non avrete consumato la metà circa della pasta.

Cospargete con la frutta secca tritata.

Mettete gli altri fogli di pasta, spennellandoli con il burro, poi con la punta di un coltello disegnate sull’ultimo strato un motivo a rombi, versatevi sopra il burro che resta e cuocete fino a doratura uniforme e completa.

Togliete il dolce dal forno e lasciatelo raffreddare.

Adesso è il momento di preparare lo sciroppo: unite gli ingredienti e fateli bollire mecolando di continuo, dopodiché lasciate riposare il composto per un quarto d’ora.

Versate sulla Baklava lo sciroppo ancora caldo, fate raffreddare e infine servite (Foto da: rosmarinonews.it e paperblog.com).