Ringrazio la rivista Vivesani per aver menzionato il mio blog

Le origini dei moderni ristoranti

Le origini dei moderni ristoranti

Ogni epoca, anche la più remota, ha avuto i propri ristoranti, ovvero locali pubblici in cui ci si recava appositamente per mangiare (basti pensare a quelli dell’Antica Roma), ma se li intendiamo in senso moderno, possiamo affermare che i primi esercizi di questo genere comparvero per la prima volta solo nel corso del XVIII secolo.

Se volete saperne di più ecco l’articolo che scrissi in proposito per notizie.it

 

 

 

Antico ristorante

Antico ristorante

Il signor Boulanger, nel lontano 1765, aprì una bottega a Parigi, vicino al Louvre, che può essere considerata il primo ristorante della Storia, in quanto vi si servivano “brodi ristoranti” agli avventori, ovvero zuppe calde a base di legumi, verdure e frattaglie in grado di rinvigorire fisico e animo di chi se ne nutriva; citando il Vangelo di Matteo, nel locale si poteva leggere questa scritta: “Vos qui stomaco laboratis venite ad me et ego restaurabo” ovvero “venite a me, voi tutti, che siete affaticati e oppressi, e io vi ristorerò”.

La legge francese impediva a chi non appartenesse alla corporazione dei Trateurs (gestori di trattorie) di servire carne ma, contravvenendo palesemente alla regola, Boulanger aggiunse al menu anche zampe di montone in salsa bianca, beccandosi per questo una bella denuncia da parte dei concorrenti.

Una volta assolto, il tenace Boulanger si diede anche ai polli arrostiti, facendo nascere in tal modo quello che noi moderni chiamiamo “ristorante”, un posto pubblico in cui consumare pasti caldi.

In seguito, durante la Rivoluzione Francese, molti cuochi in precedenza a servizio della nobiltà, rimasti senza lavoro, aprirono locali in cui si cucinavano e si servivano cibi raffinati e gustosi, adatti alla nascente e sempre più potente classe borghese (Articolo tratto da: notizie.it) (Foto da: notizie.it e scappicuoco.blogspot.it).

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About the Author: Maria Paola Macioci