Ringrazio la rivista Vivesani per aver menzionato il mio blog
Se è vero che la maggior parte degli artisti possiede in genere una personalità ricca di sfaccettature e propensa alle bizzarrie, tale principio può essere applicato alla lettera alla vita privata di Edgar Allan Poe (1809-1849), geniale scrittore dell’800, “padre” della letteratura di genere horror.
Poe aveva 27 anni quando, il 16 Maggio del 1836, sposò la giovanissima cugina Virginia Clemm, che di anni ne aveva appena tredici.
All’epoca non era poi così insolito che una ragazza convolasse a nozze intorno a quell’età, ma non con uomini tanto più adulti, pertanto il matrimonio non mancò di suscitare un certo scalpore.
Sembra tuttavia che i coniugi fossero legati da un sentimento sincero di reciproci amore, stima e rispetto.
Purtroppo non furono fortunati: ammalatasi di tubercolosi, Virginia morì nel Gennaio del 1847 a soli 24 anni, proprio quando il marito iniziava ad avere successo come scrittore.
Il ricordo dell’amata tuttavia, rimase sempre vivido e netto nella mente e nel cuore del marito, fungendo da ispirazione per molte delle sue opere più celebri (Foto da: voxcalantisindeserto.blogspot.it).
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