Ringrazio la rivista Vivesani per aver menzionato il mio blog
Pensavate che le dame del ‘700, sempre attente e rigorose nella cura della propria persona, lavassero il viso meccanicamente, senza nessun particolare accorgimento?
Niente di più sbagliato: la pelle, che doveva essere diafana e fresca in ogni circostanza, era il primo biglietto da visita, il più importante ed evidente, delle signore di rango elevato.
Per conservare la bellezza e la giovinezza del viso, il Giornale delle dame e delle mode di Francia, considerato la prima rivista femminile dell’epoca moderna, consigliava di lavarlo una volta ogni otto o dodici giorni, preferibilmente in una sera in cui non si prevedeva di uscire di casa, solo con acqua ben calda (ma non bollente, ovviamente!).
Per le carnagioni particolarmente fini e delicate invece, l’ideale era passare sulla pelle dei fazzoletti intrisi d’acqua ottenuta dall’albume d’uovo e poi cosparsi con polvere di fave, un trattamento, si assicurava, di profonda pulizia ed immediato benessere che lasciava la pelle come seta (Foto da: laduchessa.blogspot.it).
Pubblicato il: 5 Novembre 2014
Pubblicato il: 15 Agosto 2015
Pubblicato il: 2 Dicembre 2014
Pubblicato il: 6 Maggio 2014
Pubblicato il: 12 Agosto 2016
Pubblicato il: 21 Luglio 2014
Pubblicato il: 16 Luglio 2014
Pubblicato il: 4 Gennaio 2018
Pubblicato il: 18 Gennaio 2015
Pubblicato il: 13 Ottobre 2014
Pubblicato il: 29 Gennaio 2020
Pubblicato il: 12 Gennaio 2018