Ringrazio la rivista Vivesani per aver menzionato il mio blog
Il coniglio è un simbolo della Pasqua, forse il più tenero e il più dolce di questa festività, ma sapete perché?
Come quasi sempre avviene, anche in tal caso le origini vanno ricercate nella storia e nelle antiche tradizioni.
Ecco una breve spiegazione.
Il coniglio emblema di fertilità
La proverbiale prolificità del coniglio, fa sì che da sempre, in moltissime culture, esso sia associato alla fertilità e all’abbondanza.
Dato che la Pasqua cade sempre in primavera, la stagione del risveglio della natura, risulta chiara la corrispondenza con il piccolo e simpatico erbivoro.
Coniglio simbolo della Pasqua: brevi cenni storici
Il coniglio come simbolo pasquale prende origine dalle tradizioni pagane dell’Europa Occidentale.
Ciò è provato dal termine inglese Easter (Pasqua), che a sua volta deriva dalla dea nordica Eostre.
Per i Celti tale divinità, così come per i Greci Afrodite, era legata all’arrivo della primavera e alla ritrovata fertilità dei campi da coltivare ed era rappresentata dalla lepre o dal coniglio.
Il rito vero e proprio del coniglietto pasquale tuttavia, fu introdotto in Germania nel XV secolo, periodo nel quale cominciò anche la produzione dei tipici dolcetti a forma del tenero animaletto.
In conclusione, i motivi per cui il coniglio è un simbolo della Pasqua, sono da ricercare nella confluenza di varie e remote tradizioni che hanno in comune fra loro il mito della fertilità (Foto da: ohga.it).
Pubblicato il: 19 Novembre 2015
Pubblicato il: 19 Aprile 2016
Pubblicato il: 4 Novembre 2014
Pubblicato il: 12 Gennaio 2017
Pubblicato il: 23 Gennaio 2016
Pubblicato il: 21 Marzo 2017
Pubblicato il: 4 Gennaio 2015
Pubblicato il: 20 Febbraio 2015
Pubblicato il: 2 Febbraio 2018
Pubblicato il: 8 Novembre 2015
Pubblicato il: 1 Marzo 2016
Pubblicato il: 25 Novembre 2022