Ringrazio la rivista Vivesani per aver menzionato il mio blog
Il pane certosino, dolce natalizio tipico di Bologna e dintorni, affonda le proprie radici nel lontano Medioevo.
Consiste in un preparato a base di frutta secca e candita che ha la peculiarità di conservarsi a lungo e che, proprio per questo, dovrebbe essere approntato circa un mese prima delle festività per poter dare il meglio di sé quanto a sapore e consistenza.
Inizialmente chiamato panspeziale poiché veniva fatto dagli speziali, prese il nome di pane certosino quando la sua ricetta passò ai frati certosini bolognesi.
Nel corso del tempo si sono susseguite varie modifiche alla formula originaria, tuttavia il dolce, a tutt’oggi, resta sostanzialmente fedele all’antenato medievale.
A testimonianza della sua prelibatezza e del valore che gli veniva attribuito inoltre, testi della metà del ‘700 accertano che i monaci fossero soliti inviare un pane certosino in formato gigante come dono a Papa Benedetto XIV.
Anche se il Natale è passato da un po’, nulla vieta di sperimentare questa antica e rinomata leccornia per Pasqua, che ne dite?
Se l’idea vi stuzzica, la ricetta per prepararlo la trovate al seguente link: https://www.taccuinigastrosofici.it/ita/news/medioevale/pasticceria/pan-speziale-o-certosino.html.
Buon appetito e seguitemi se volete conoscere altre antiche ricette di cucina antica! (Foto da: repubblica.it).
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