Ringrazio la rivista Vivesani per aver menzionato il mio blog
In origine fu OXO, il primo videogioco della storia, ideato nel 1952 dall’Università di Cambridge, per poi passare negli anni Sessanta a Spacewar!, che porta la firma stavolta degli studenti del MIT, il Massachussets Institute of Technology.
Poi arrivò la nascita di Atari, nel ’72, l’arrivo di Space Invaders e, all’alba degli anni ’80, di Commodore 64, fino al boom del 2000, con l’arrivo della PlayStation, del Game Boy, della Wii.
Quanto è cambiato il mondo del gaming.
Quanti strumenti, consolle, personaggi, scenari, tecniche sono passati, cambiati, evoluti nel corso degli anni.
E adesso dove sta andando questo settore?
Qual è l’evoluzione del gaming e quali saranno le novità del futuro?
Cerchiamo di capirlo guardando agli ultimi, giganteschi, passi in avanti fatti dal settore.
Personalizzazione e cross platform nel gambling
Ad anticipare i tempi, per quanto riguarda il settore gaming, è sempre più spesso il mondo del gambling, ovvero quello del gioco pubblico e legale.
Un comparto, quello dei casinò online, che ha capito da tempo come colpire gli utenti, come renderli fedeli e come ampliare il proprio pubblico.
Guardando alle ultime mosse delle software house di questa filiera possiamo notare come per il gaming sia diventato fondamentale andare oltre i soliti approcci, gli schemi tradizionali, fissati nel tempo.
Oggi per distinguersi nel panorama del web è fondamentale personalizzare l’esperienza di gioco e anche insistere su un approccio cross platform.
Il futuro dei giochi, infatti, è tutto qui: nell’accessibilità, nella possibilità di utilizzare quel videogame, quella piattaforma, quello scenario su qualsiasi dispositivo e su qualsiasi sistema operativo.
L’esempio più lampante di tutto questo è il successo di due titoli: Fortnite e Minecraft, di gran lunga i giochi preferiti dagli utenti più giovani, ovvero dalla fascia più attiva online.
Che si stia giocando su Windows o su PlayStation, tramite Android o Nintendo Switch, la sostanza non cambia e il videogioco risulta sempre accessibile.
Così come per Diablo IV, per Among Us, per Apex Legends e per DeathLoop.
Evoluzione del gaming: l’arrivo della Realtà Aumentata
“In dieci anni sono sicuro che sparirà la distinzione tra console da casa e console portatili. Mi aspetto un grande rinnovamento nel design degli apparecchi elettronici, a partire dall’interfaccia. Non so se passeremo completamente alla realtà virtuale entro il 2020, ma mi aspetto grandi passi avanti”.
A parlare in questi termini è stato, poco tempo fa Hermen Hulst, Consigliere Delegato di Guerrila Games, che certifica come la realtà virtuale stia ormai prendendo piede anche nel mondo del gaming.
Nel 2012 è arrivato Oculus Rift, seguito quattro anni dopo da Play Station VR.
Il momento della AR, insomma, sembra essere arrivato. Una nuova pagina della storia del gaming è pronta per essere scritta (Foto da: https://www.europosters.it/marketplace/gaming-zone-v98287 e https://www.europosters.it/marketplace/gaming-controller-neon-playstation-v125016).
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