Nella storia dell’albero di Natale confluiscono anche tante leggende

La storia dell’albero di Natale è antica e riguarda più o meno tutte le popolazioni del mondo.

Ma da dove nasce l’idea di addobbare un abete nei giorni di festa?

La maggior parte della leggende che circola sull’origine di questa tradizione secolare e diffusa, la fa derivare dalla Bibbia, dal Giardino dell’Eden nello specifico.

Storia dell’Albero di Natale: la simbologia edenica dell’albero del Bene e del Male

Secondo una leggenda, l’albero di Natale come lo conosciamo e facciamo oggi, altro non è che il simbolo dell’albero del Bene e del Male che si trovava nel Giardino dell’Eden.

Quando Eva, disobbedendo a Dio, colse la mela, le foglie, dapprima rigogliose, avvizzirono al punto da diventare aghi, mentre i rami non fiorirono più fino a quando non nacque Gesù.

A quel punto la cacciata dal Paradiso fu inevitabile, ma Adamo riuscì a portare con sé un rametto di quell’albero, che in seguito servì a realizzare la croce sulla quale Gesù venne crocifisso.

L’albero del Bene e del Male si trasformò in un profumato ginepro.

Da ciò derivò la credenza popolare anticamente molto diffusa, secondo cui questo arbusto sarebbe stato in grado di offrire protezione dai morsi di serpente (vedi anche: https://www.pilloledistoria.it//9390/storia-contemporanea/tradizione-albero-natale (Foto da: melarossa.it).