Ringrazio la rivista Vivesani per aver menzionato il mio blog
È piuttosto comune pensare all’arte classica come a qualcosa di a se stante e non a uno stile a cui ispirarsi ancora oggi, così come credere che l’arte classica sia semplicemente da ammirare per aver gettato le fondamenta di quanto viene realizzato oggi.
Ebbene: non è così.
L’arte classica continua ad avere un’enorme influenza sul design moderno: sia che venga presa come modello sia che venga rielaborata in chiave moderna.
Questo articolo tratterà nello specifico il modo in cui l’arte classica influenza il design moderno.
Arte classica e modernità: alcuni esempi
Gli esempi su come l’arte classica continui ad influenzare l’architettura e il design di ciò che ci circonda sono molti.
Uno fra tutti: i casinò.
L’industria dei casinò tende ad attingere da una varietà di vecchi stili artistici per mettere insieme il suo design.
In particolare, le opere d’arte che si trovano sulle pareti delle piramidi dell’antico Egitto sono un grande fattore e giocano chiaramente un ruolo anche quando non è così ovvio.
Se date un’occhiata alla roulette online sul sito di gioco d’azzardo Voglia Di Vincere ti renderai conto che anche se l’arte delle piramidi non è esplicitamente sulla pagina, i colori dell’oro e del nero sono predominanti nel suo design generale.
Influenza delle arti antiche nel XX secolo
Nel XX secolo il modo di fare arte è cambiato radicalmente.
Si pensi agli artisti che aderirono alle correnti del cubismo e del fauvismo, che furono accolti con approvazione (come accade nel caso delle correnti artistiche più influenti).
Mentre quest’arte era famosa per il fatto che rappresentava immagini del mondo che li circondava in un modo che rifuggiva il realismo, non c’è dubbio che questi artisti avranno avuto un qualche tipo di background educativo nel classico (che fosse formale o meno).
Si pensi per esempio a Carlo Carrà artista noto soprattutto per le sue opere futuriste, la cui arte era intrisa di tradizioni neoclassiche.
Scriveva a lungo sull’ispirazione che trovava in alcune opere d’arte classiche, in particolare quella etrusca.
Lo stesso si può dire per un artista come Gino Severini, che ha incluso il paesaggio antico di Roma in molte delle sue immagini.
Questo tipo di ispirazione trovò persino la sua strada nella propaganda, dato che fu usata nell’ambito del realismo socialista e anche nell’arte creata dalla Germania nazista e dall’Europa dell’Est a metà del XX secolo.
L’influenza di Picasso
Infine è impossibile, quando si studia l’impatto che l’arte classica ha avuto sull’arte moderna, non considerare il lavoro di Picasso e le sue influenze.
Picasso è un grande esempio di come l’arte classica possa fungere da ispirazione.
Quando è ancora uno studente d’arte, nel 1894, visita il Louvre e Pompei proprio per farsi ispirare dall’arte classica.
L’influenza di quest’ultima è evidente in tutta la sua produzione, ma specialmente nelle sue opere più famose, quelle dell’ultimo periodo.
C’è un chiaro riferimento al neoclassicismo in alcuni dei lavori che produsse negli anni Venti, come nel dipinto Due donne che corrono sulla spiaggia (la corsa).
Le donne del dipinto indossano entrambe abiti bianchi e hanno corpi sovradimensionati, muscolosi e una postura incredibilmente atletica, che ricorda quella delle statue dell’arte classica (Foto da: mammasullago.it, farsettiarte.it e artesplorando.it).
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