Volete sapere tutto di Grace Kelly, l’indimenticabile Principessa di Monaco, ex attrice hollywoodiana e moglie di Ranieri III?

Allora leggete questo interessante articolo biografico appena giunto a Pillole di Storia.

 

 

Ci sono personaggi che passano alla storia e segnano l’immaginario di un’epoca.

Queste figure lanciano tendenze, segnano le linee di una nuova estetica, modificano il costume e la percezione del potere.

Si affermano come figure classiche e immortali, ma allo stesso tempo colgono in pieno lo spirito del loro tempo.

Una delle figure più iconiche della seconda metà del Novecento è stata la principessa Grace di Monaco, nota anche con il nome di Grace Kelly.

Grace Kelly: da Hollywood a Monaco

Da diva di Hollywood a Principessa di Monaco, la bella Grace ha fatto battere milioni di cuori.

È stata la musa di artisti del calibro di Alfred Hitchcock o di Andy Warhol.

La sua grazia e la sua eleganza l’hanno consacrata come stella del grande schermo e la sua luce ha continuato a splendere come non mai dal trono del Principato di Monaco.

Monaco di Monte Carlo è il secondo stato più piccolo al mondo dopo lo Stato del Vaticano, ma uno dei più ricchi in assoluto, la capitale europea del lusso, la meta per eccellenza del jet-set internazionale.

L’immagine glamour di Monaco non è cosa nuova.

Già a partire dall’Ottocento il Principato era una delle mete più ambite nel contesto del nascente turismo balneare d’élite dell’epoca.

Inoltre, il suo particolare regime fiscale rappresentava già allora un’attrattiva non indifferente per chi godesse di grandi ricchezze.

Il suo casinò era, ed è tutt’ora, un’istituzione nel mondo del gioco, capace di richiamare migliaia e migliaia di visitatori, ospitando eventi internazionali come l’EPT Monte Carlo, torneo che anche quest’anno ha realizzato più di 900 giocatori iscritti e numeri da record.

Lo stesso si può dire del Gran Premio di Formula 1 che ogni anno si corre per le strade della città.

Non solo, ma durante la bella stagione attori, dive, rockstar, magnati dell’industria e della finanza si riversano sulle spiagge della Costa Azzurra per godere dell’estate più esclusiva d’Europa.

L’immagine dorata del Principato è stata una costruzione mirata ed estremamente intelligente, opera nella quale la principessa Grace ha giocato un ruolo chiave.

Il Principe Ranieri non a caso la definiva affettuosamente «il mio ministro degli Esteri», dichiarando una sincera e profonda ammirazione per il lavoro d’immagine e di relazioni internazionali svolto dalla moglie.

Il successo della Principessa è dimostrato tutt’oggi dall’amore e dall’ammirazione che gli abitanti di Monaco continuano a manifestare nei confronti di questa, nonostante siano passati ormai quasi quarant’anni dalla sua tragica dipartita.

Le origini borghesi

La principessa era nata negli Stati Uniti, a Filadelfia, in Pennsylvania.

Suo padre si chiamava John Brendan Kelly Senior (1889-1960).

Di origine irlandese, John incarnava in pieno il mito americano: era bello, carismatico, sportivo e di grande successo.

Non solo aveva vinto tre medaglie d’Oro alle Olimpiadi come canottiere, ma era anche un imprenditore di successo.

La madre di Grace era nata in Germania, si chiamava Margaret Katherine Majer (1899-1990) e si era trasferita negli States da giovanissima insieme alla sua famiglia.

Il suo fascino teutonico, la sua energia e la sua determinazione erano estremamente seducenti, tanto che aveva iniziato a posare come fotomodella.

Molto sportiva anch’essa, lavorava come insegnante di educazione fisica.

Vivere in un ambiente dove tutto è così perfetto non è semplice.

Grace infatti, a differenza dei suoi genitori, è una giovane piuttosto timida, impacciata, tendente al sovrappeso, il suo volto è nascosto da grandi occhiali pesanti.

Ha una grande passione per la danza e sogna di diventare una ballerina, ma non riceve molto sostegno per questa sua scelta.

Con il tempo il suo corpo comincia a cambiare, Grace acquista sempre maggiore sicurezza e inizia addirittura a lavorare come indossatrice, posando per diverse campagne pubblicitarie.

Muove i suoi primi passi sui set di Hollywood.

Il 1954 è l’anno della sua consacrazione ufficiale per mano di Alfred Hitchcock, che la scrittura per la pellicola “Il delitto perfetto”.

Il regista la definisce “Ghiaccio bollente” o “un vulcano dalla cima innevata”.

Tutti si innamorano di lei, star del calibro di Clark Gable, Gary Cooper, Bing Crosby e Burt Lancaster perdono la testa.

Il matrimonio del secolo

A sposarla però non sarà un divo di Hollywood.

Nel film “Il Cigno”, Grace Kelly viene chiamata ad interpretare il ruolo di una principessa.

Durante le riprese del film conoscerà il Principe Ranieri III di Monaco, che sposerà il 18 aprile del 1956, diventando di fatto una vera principessa.

Il loro matrimonio viene celebrato in mondovisione, le riviste patinate di tutto il mondo pubblicano le foto della coppia reale, la nobiltà del vecchio continente e lo scintillante jet-set si riuniscono per uno degli eventi più attesi dell’epoca.

Grace è la sintesi perfetta dei suoi tempi.

È uno dei volti più amati della Hollywood degli anni Cinquanta, che porta in Europa la bellezza di una diva internazionale, la freschezza e l’aria di novità degli States, ma allo stesso tempo, nonostante i natali borghesi, la sua grazia e la sua eleganza la rendono perfetta nel ruolo della principessa.

Impara a parlare il francese, padroneggia l’etichetta di corte, non si fa mai trovare in impaccio.

Si dedica con passione a molte attività di volontariato volte alla cura dei malati e dei più deboli, al mecenatismo artistico.

Il pubblico l’ha amata e i suoi sudditi ancora di più (Altre foto da: gazzettadiparma.it e ambrosiaepoesia.blogspot.com).