Ringrazio la rivista Vivesani per aver menzionato il mio blog
Ha circa 1800 anni il pene inciso sul muro di una fortezza adiacente al Vallo di Adriano, la grande muraglia difensiva che l’Imperatore fece costruire in Britannia (attuale Gran Bretagna) in difesa dell’esercito romano.
Gli archeologi di Newcastle, autori del ritrovamento, ritengono che il fallo stilizzato sia stato disegnato da un soldato.
L’intento però, a differenza di quanto si potrebbe pensare, non era affatto volgare, bensì di buon augurio.
Nell’antichità infatti, specialmente fra i Romani, il fallo aveva una valenza apotropaica.
Secondo la credenza popolare, esso serviva a tenere lontana la cattiva sorte da un luogo, una casa, una persona.
Con quel disegno un po’ rozzo, il ragazzo intese semplicemente “portare fortuna”.
Accanto al pene, si trovano altre incisioni, non tutte decifrabili, ed una caricatura (foto a destra).
Per saperne di più cliccate qui: https://www.tpi.it/2019/03/03/vallo-di-adriano-pene-inciso/ (Foto da: m.dagospia.com).
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