Ringrazio la rivista Vivesani per aver menzionato il mio blog
La Fondazione Anna Frank, con un tweet, ha annunciato la scoperta di due pagine fino ad oggi rimaste sconosciute del famoso Diario di Anna Frank.
Una ricerca condotta da due equipe di esperti, coordinate dalla fondazione stessa, sul reperto originale infatti, un quaderno ormai vecchio e fragile e pertanto analizzabile solo una volta ogni dieci anni, ha permesso di decifrare quanto riportato in due pagine su cui la ragazzina aveva incollato un foglio marrone per evitare, probabilmente, che venissero lette dai genitori, dato il contenuto “scabroso” delle stesse: barzellette un po’ osé, riflessioni sulla sessualità, appunti sul ciclo mestruale e persino illazioni su una presunta omosessualità dello zio materno.
La data riportata è quella del 28 Settembre 1942; circa tre mesi dopo, evidentemente per una “soffiata”, Anna ed i suoi familiari, scoperti dai nazisti nella soffitta di Amsterdam in cui da qualche tempo si erano rifugiati, vennero deportati nel campo di sterminio dove la giovanissima ebrea trovò la morte a causa di un’infezione.
Se volete saperne di più cliccate qui: http://www.lastampa.it/2018/05/16/cultura/barzellette-sporche-e-sue-riflessioni-sul-sesso-nelle-pagine-segrete-di-anna-frank-HcuGR4i5frMWFumv8X1I6J/pagina.html (Foto da: milanotoday.it).
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