Ringrazio la rivista Vivesani per aver menzionato il mio blog
Anche Pillole di Storia, qualche settimana fa, ha contribuito a divulgare la notizia del ritrovamento, avvenuto al largo della costa settentrionale di Haiti, di un relitto identificato come quello della Santa Maria, una delle tre caravelle insieme alla Pinta e alla Nina, della spedizione di Cristoforo Colombo (https://www.pilloledistoria.it//2968/storia-moderna/trovato-relitto-santa-maria-cristoforo-colombo).
Ora la novità è costituita dai dubbi a riguardo espressi da alcuni studiosi, secondo i quali non può trattarsi dell’ammiraglia del navigatore genovese, la quale in realtà non si inabissò in mare, ma si arenò su una spaggia, per essere in seguito completamente smontata allo scopo di riutilizzarne il materiale per la costruzione del forte della Navidad, ad Haiti, come raccontato da Colombo stesso.
Agli scettici Barry Clifford, l’esploratore subacqueo autore della scoperta, risponde invece che ogni tipo di riscontro finora effettuato, storico, archeologico e topografico, farebbe propendere per una certa attribuzione dei resti proprio alla Santa Maria.
Chi avrà ragione?
Si attendono ulteriori sviluppi (Foto da: si24.it).
Pubblicato il: 15 Aprile 2015
Pubblicato il: 25 Ottobre 2016
Pubblicato il: 11 Febbraio 2016
Pubblicato il: 9 Ottobre 2014
Pubblicato il: 6 Giugno 2017
Pubblicato il: 19 Aprile 2014
Pubblicato il: 16 Novembre 2017
Pubblicato il: 15 Agosto 2015
Pubblicato il: 5 Ottobre 2014
Pubblicato il: 26 Settembre 2014
Pubblicato il: 19 Giugno 2014
Pubblicato il: 22 Dicembre 2015